Promozione della Salute Orale in Gravidanza: Consigli e Raccomandazioni

Promozione della Salute Orale in Gravidanza: Consigli e Raccomandazioni

La gravidanza è un momento unico nella vita della donna ed è caratterizzata da cambiamenti fisiologici complessi che possono influire sulla sua salute orale e compromettere quella del nascituro.

Il controllo delle malattie orali prima e durante la gravidanza migliora la qualità di vita della donna, diminuisce l’incidenza di malattie dentali nel bambino e ha il potenziale di promuovere una miglior salute orale anche nella vita adulta del nascituro.

Il legame tra la presenza e la gravità delle infezioni gengivali e le problematiche connesse alla gravidanza, tra cui il parto prematuro, il ritardo della crescita del feto, l’abortività spontanea e la preeclampsia è stato sottolineato da diverse prove scientifiche. Seppure il ruolo di queste infezioni come possibile fattore di rischio o concausale degli esiti avversi della gravidanza non sia stato sempre confermato, è stata dimostrata invece la possibilità di trasmissione verticale, da madre a figlio, dei batteri che provocano la carie dentale.

 

Le Raccomandazioni del Ministero della Salute

Tra le raccomandazioni del Ministero della Salute per la promozione della salute orale nel periodo perinatale troviamo che le principali misure che il medico, l’odontoiatra, il pediatra, l’ostetrica, il medico ginecologo, l’igienista dentale, dovrebbero suggerire, promuovere e adottare ci sono l’educazione alla salute orale, l’insegnamento e rinforzo delle tecniche di igiene orale personale, l’esecuzione di un’igiene orale professionale durante la gravidanza e la valutazione della bocca del bambino tra il 12° ed entro il 24° mese di vita da parte del pediatra.

La prevenzione e il trattamento delle gengiviti, delle parodontiti e della carie dentale prima, durante e dopo la gravidanza sono il modo migliore per ottimizzare la salute degli individui in età perinatale e della comunità.

Ecco i consigli per le mamme:

  • spazzolare i denti due volte al giorno con un dentifricio al fluoro e utilizzare il filo o altro ausilio interdentale tutti i giorni;
  • limitare l’assunzione di cibi contenenti zuccheri solo durante i pasti; scegliere acqua o latte magro come bevanda;
  • evitare le bevande gassate durante la gravidanza;
  • scegliere frutta piuttosto che succhi di frutta per soddisfare l’assunzione di frutta giornaliera raccomandata;
  • effettuare una visita odontoiatrica e una seduta di igiene orale professionale, se non è stata effettuata negli ultimi sei mesi o se si è verificata una nuova condizione;
  • in caso di problemi di salute ai denti o alle gengive, recarsi dal proprio odontoiatra dove poter eseguire le terapie necessarie e indicate, anche prima del parto.

 

I Consigli per le Donne che soffrono di Iperemesi Gravidica

Durante la gestazione possono verificarsi fenomeni di nausea e di vomito da iperemesi gravidica.

In questo casi si suggerisce una serie di accorgimenti da rispettare al fine di diminuire il rischio di insorgenza di erosioni e carie dentali:

  • alimentarsi frequentemente con piccole quantità di cibo nutriente; dopo gli episodi di vomito risciacquare la bocca con acqua con disciolta una piccola quantità di bicarbonato (un cucchiaino) per neutralizzare l’acidità dell’ambiente orale;
  • masticare chewing-gum senza zucchero o contenente xilitolo dopo aver mangiato;
  • utilizzare spazzolini da denti delicati e dentifrici al fluoro non abrasivi per prevenire danni alle superfici dei denti demineralizzate dal contatto con il contenuto gastrico acido.

 

Nel complesso, il Ministero della Salute segnala che il periodo di tempo tra la 14ª e la 20ª settimana è ideale per provvedere alle cure dentali, mentre le terapie orali elettive possono, invece, essere rimandate dopo il parto. L’importante, in definitiva, è tener sempre presente che il ritardo nel provvedere alle cure necessarie per condizioni patologiche esistenti potrebbe comportare un rischio significativo per la madre e, indirettamente, al feto.



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